Oggi al Regina Margherita abbiamo ricevuto la poetessa siriana Maram El Masri, che ci ha deliziato con la sua poesia, i suoi contenuti, la sua bellezza nel comunicare i sentimenti con lirismo e semplicità, il suo fare versi parlando.
Sono stati momenti di grande emozione, ma anche di ilarità, entusiasmo e condivisione di temi universali. Il tutto in lingua araba, per dare l’opportunità agli studenti di una pratica linguistica che esula dalla didattica quotidiana.
Infatti la loro partecipazione è stata attiva e interessata, sapendo di aver avuto il privilegio di incontrare una grande interprete della resistenza siriana, una grande donna e una poetessa di immenso valore.
La figura e il coraggio della donna, che tutto crea, l’amore, il governo restrittivo della Siria, la lunga guerra, l’esilio, l’allontanamento dal figlio, il ritorno momentaneo in patria dopo tredici anni di assenza e altri, sono i temi della sua poesia.
Ed inoltre la condizione della donna, immigrata o profuga, o semplicemente straniera nel nuovo contesto europeo e il sentimento che tanto affligge gli esuli: sentirsi straniero nel paese di accoglienza e sentirsi straniero anche nel paese di origine. Perché l’esilio, o la semplice scelta di cambiare paese, cultura, abitudini, cibo, lingua, se da un lato arricchisce, dall’altro sradica e cambia le persone. Si fa fatica anche a riconoscere se stessi.
Con Maram El Masri, si sospende il ciclo di “Incontri con l’autore” del Regina Margherita per l’anno scolastico 2023/24; riprenderà dopo la pausa estiva con sempre nuovi incontri e altre occasioni di crescita culturale.
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